24 Giugno 2024
Inaugurato all’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì uno spazio dedicato alla lettura e al benessere nella sala d’aspetto del Reparto di Ostetricia e Ginecologia. La Biblioteca della Rinascita – con i suoi 200 volumi che aumentano di giorno in giorno grazie alle donazioni dei cittadini – è un luogo a disposizione di chiunque: donne in attesa di una visita, pazienti ricoverate, familiari, accompagnatori, ma anche professionisti sanitari. Il progetto è a cura dell’associazione Loto Odv, che supporta le donne con tumori ginecologici, e patrocinato dall’AUSL Romagna
Non è una semplice biblioteca, né una libreria o un punto di book-crossing, e neppure “solo” uno spazio di lettura: la Biblioteca della Rinascita è tutte queste cose insieme e molto di più. Si tratta di un progetto ideato dall’associazione Loto Odv col patrocinio dell’AUSL Romagna che mette al centro le pazienti oncologiche e il potere benefico dei libri, inaugurato questa mattina all’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì presso la sala d’aspetto del Reparto di Ostetricia e Ginecologia diretto dal prof. Luca Savelli (al terzo piano del padiglione Vallisneri).
Sono oltre 200 i libri donati da privati cittadini a disposizione delle pazienti, di chi le accompagna o fa loro visita. La Biblioteca della Rinascita nasce dall’idea che il tempo delle pazienti possa essere scandito, oltre che da visite mediche, esami, terapie e pasti per chi è ricoverata, anche dall’incontro con un romanzo, con una testimonianza di vita, o con una poesia in grado di creare uno spazio di evasione mentale dalla malattia.
Stamattina ha tagliato il nastro il Direttore dell’Ospedale Giorgio Martelli insieme al prof. Luca Savelli, ad Andrea Amadori – ginecologo del direttivo scientifico di Loto Odv – alla coordinatrice infermieristica e ai medici e ostetriche del reparto, con le volontarie di Loto Odv. Il progetto – con cui si festeggiano gli 11 anni di Loto Odv, nata nel giugno 2013 – vuole affiancare il lavoro di medici, infermieri e personale ospedaliero al fine di ‘alleggerire’ il più possibile la degenza e l’attesa per le pazienti. A breve verrà attivato anche il servizio di lettura per le pazienti degenti: le volontarie di Loto saranno a disposizione delle donne ricoverate per dare voce ai libri da loro scelti.
“Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere, scriveva Daniel Pennac: sono noti i benefici della lettura soprattutto in termini di miglioramento della gestione dello stress – sottolinea Liviana Lombardi, responsabile del comitato territoriale Loto Odv Forlì – Mettendo a disposizione questi volumi vorremmo regalare un po’ di evasione, riflessioni, squarci di luce, stimoli importanti per attivare nelle pazienti un potente desiderio di recupero, elemento determinante nel buon esito della terapia”.
Per la realizzazione del progetto sono stati fondamentali tre elementi: le volontarie, gli spazi messi a disposizione dall’Ospedale Morgagni-Pierantoni e le donazioni di libri da parte di privati cittadini. Poche e semplici le regole della Biblioteca della Rinascita: per il prestito dei libri non è necessaria alcuna registrazione; i libri possono essere presi liberamente da chi lo desidera, portati a casa e riconsegnati quando si vuole; per condividere con altre persone il piacere della lettura pazienti e cittadini sono invitati a portare un libro per arricchire la biblioteca; se un titolo è piaciuto particolarmente è possibile lasciare un commento nel “quaderno della Rinascita” di Loto Odv che si trova sullo scaffale.
Loto Odv (lotonlus.org) è un’associazione non profit con l’obiettivo di colmare il vuoto informativo e di consapevolezza sui tumori ginecologici. Nasce nel 2013 a Bologna su iniziativa di un gruppo di pazienti e amici: oggi ha numerose sedi sul territorio nazionale e collabora con volontari, pazienti, famiglie, medici, istituti sanitari, enti di ricerca e testimonial. Con le sue attività Loto Odv supporta le donne affette dai tumori femminili garantendo accoglienza, orientamento, accompagnamento delle pazienti nei day hospital oncologici.