10 Ottobre 2022
La cellulite consiste nell’accumulo sotto la pelle di cellule grasse e di tessuto adiposo che formano delle cavità dall’aspetto di fossette e la cosiddetta “pelle a buccia d’arancia”, per l’aspetto simile a quello del frutto. Le zone più inclini a soffrire di questo problema sono le cosce, i glutei, i fianchi e la pancia, anche se può interessare anche altre parti del corpo. È un problema molto comune: nove donne su dieci soffrono di cellulite e per il 65% di esse appresenta anche un grave problema estetico che in molte occasioni provoca vergogna.
I tipi principali di cellulite sono i seguenti:
- Edematosa
È presente sulle cosce e i glutei delle donne tra i 20 e i 40 anni: oltre alla pelle a buccia d’arancia è caratterizzata anche da ritenzione idrica e può provocare smagliature. Di solito provoca dolore quando tocchiamo la zona interessata ed ha un aspetto violaceo a causa della mancanza di circolazione sanguigna. Le persone in sovrappeso e in menopausa sono le più predisposte a soffrire di questo tipo di cellulite. - Flaccida
Anche se può colpire le donne di tutte le età, è maggiormente presente nella fascia compresa tra i 40 e i 50 anni. È caratterizzata da una flaccidità estrema ed è presente sulle cosce e sui glutei ma può comparire anche sulle braccia, sulla pancia o sulla schiena. Le cause principali della cellulite flaccida sono la mancanza di attività fisica e le diete dimagranti drastiche. - Compatta
Questo tipo di cellulite colpisce soprattutto le giovani donne ed è presente sulla parte interna delle ginocchia, sulla parte esterna delle cosce o cartucciere e di solito è accompagnata da smagliature. Ha un aspetto rugoso e con fossette e provoca dolore quando tocchiamo le zone interessate. Tra le sue principali cause ci sono i cambi ormonali, la genetica e una cattiva alimentazione.
La maggior parte delle persone associa la cellulite al sovrappeso, ma non è così: si può essere molto magre e soffrirne. Questi sono alcuni tra i fattori da considerare:
Genetica
Rappresenta uno dei fattori principali che causano la cellulite. Esiste una componente ereditaria: se nostra madre o le nostre nonne hanno sofferto di cellulite, saremo più predisposte ad averla. A ciò dobbiamo aggiungere inoltre una maggiore predisposizione all’accumulo di grasso, una cattiva circolazione sanguigna e ritenzione idrica.
Genere
Un altro fattore fondamentale è il genere: anche gli uomini soffrono di cellulite, ma in maniera molto inferiore: circa il 10% degli uomini rispetto al 90% delle donne.
Cambiamenti ormonali
I cambiamenti ormonali costituiscono un fattore chiave perché un livello elevato di estrogeni e una maggiore ritenzione idrica possono causare la comparsa della cellulite: la pubertà, il ciclo mestruale, la menopausa o l’assunzione della pillola sono alcune tra le fasi durante le quali viene stimolato maggiormente lo sviluppo della cellulite. Un altro momento determinante è la fase della gravidanza, perché oltre a un aumento considerevole degli ormoni e della ritenzione idrica, la crescita della pancia riduce la circolazione e il drenaggio linfatico delle vene e dei vasi linfatici.
Stile di vita
Un cattivo stile di vita rende le donne più predisposte a soffrire di. Ad esempio un’alimentazione sregolata con aumenti e cali di peso, la mancanza di attività fisica, un riposo non adeguato, indossare scarpe con tacchi molto alti, il fumo e le docce con acqua troppo calda, sono delle pratiche che ostacolano il ritorno venoso.
Possiamo provare ad attenuare i suoi effetti con una routine giornaliera. Gli esperti consigliano:
- Seguire un’alimentazione equilibrata. Il consumo di alimenti ipercalorici aumenta infatti il tessuto adiposo e peggiora l’aspetto della cellulite. L’abuso di sale, alcool o caffeina è dannoso. Bisogna invece privilegiare verdure asparagi e carciofi, alimenti ipocalorici e fonti di vitamine e minerali, ma anche la frutta come arance e fragole, fonti di vitamina C, una vitamina antiossidante.
- Bere infusi di tè verde. Il tè verde contiene componenti attivi come i flavonoidi, dei polifenoli dalle proprietà antiossidanti, tra cui le catechine. Gli antiossidanti aiutano a neutralizzare i radicali liberi, contrastando l’invecchiamento e preservando l’aspetto della pelle. Inoltre il tè verde contiene teina, la stessa molecola della caffeina, un alcaloide che ha un effetto stimolante e accelera il metabolismo.
- Praticare attività sportiva. La vita sedentaria costituisce uno dei motivi principali per cui i problemi di cellulite peggiorano con il tempo. Anche se l’esercizio fisico non elimina completamente la cellulite, può ridurre e prevenirne la comparsa. Attraverso l’attività fisica infatti dreniamo le cellule adipose, attiviamo la circolazione sanguigna e il metabolismo delle cellule grasse, rafforziamo il sistema immunitario e le ossa e miglioriamo la capacità respiratoria.
- Ridurre lo stress. Lo stress è un’altra delle cause più frequenti della comparsa della cellulite o del suo peggioramento, poiché coloro che soffrono di stress aumentano i loro livelli di cortisolo e ciò provoca l’aumento dei depositi di grasso.
- Evitare indumenti stretti. Gli indumenti stretti peggiorano la circolazione e di conseguenza la cellulite. Oltre a impedire la circolazione favoriscono la ritenzione idrica ed evitano la corretta eliminazione delle tossine.
- Massaggi con creme e oli. Le creme e gli oli anticellulite sono molto utili, contengono ingredienti che attivano gli acidi grassi e li eliminano, migliorando l’aspetto della pelle. Questi prodotti aiutano a ridurre i depositi di grasso, attivano la circolazione e la lipolisi, rassodano e levigano le zone da trattare esercitando un’azione drenante e contrastando la ritenzione idrica. Tra gli ingredienti più efficaci ricordiamo la caffeina, la centella asiatica, la betulla, il retinolo, la vitamina E o il ginkgo biloba.