La Giornata Mondiale del Sonno è un evento annuale che celebra l’importanza del sonno per la salute e il benessere.
Quest’anno lo slogan per la 15esima edizione del World Sleep Day è “Sonno di qualità, mente sana, mondo felice”.
L’appuntamento nasce nel 2008 e da allora intende sensibilizzare le persone sui danni che può causare la mancanza di sonno. Il sonno è una parte importante della nostra vita; passiamo 1/3 della giornata a dormire e molto spesso sottovalutiamo gli effetti nocivi sul nostro organismo dovuti alla mancanza di riposo.
L’iniziativa è organizzata dal Comitato per la Giornata Mondiale del Sonno della World Sleep Society grazie ad operatori sanitari, impegnati nella “dental sleep medicine” ovvero la medicina del sonno.
La Giornata Mondiale del Sonno riunisce pazienti ed operatori sanitari per discutere i problemi del sonno ed aiutare a trovare soluzioni che curano e prevengono i problemi di sonno.
Oggi, venerdì 18 Marzo, in occasione della Giornata Mondiale del Sonno 2022 siamo lieti di annunciare la nascita della collaborazione tra l’Associazione Club Medici e Dorelan.
Vogliamo cambiare il modo in cui le persone vedono e sperimentano il sonno, fornendo loro preziose risorse per aiutarli nella loro vita quotidiana.
La collaborazione tra Dorelan e Club Medici nasce per sviluppare e promuovere progetti di ricerca sulla correlazione tra sonno e benessere psico – fisico; ha come obiettivo la creazione di un corso di Educazione Continua in Medicina sui temi del sonno e dell’insonnia per formare gli operatori del settore su temi così importanti.
Secondo l’American Sleep Association potrebbero essere addirittura 70 milioni le persone a lamentare disturbi cronici del sonno; di questi, circa 25 milioni soffrono di apnea notturne nel sonno, che causano gravi problemi all’apparato cardiocircolatorio.
Se la sindrome OSAS (dall’inglese Obstructive Sleep Apnea Syndrome ovvero Sindrome da Apena Ostruttiva nel Sonno) non viene diagnosticata in tempo e se non vengono applicati i giusti correttivi in base al livello di gravità, il paziente affetto da OSAS rischia ipertensione, fibrillazione atriale, diabete, obesità e addirittura ictus.
Per non parlare degli effetti delle sonnolenza diurna sui posti lavoro.
Oltre il 20% degli incidenti stradali infatti è causato da colpi di sonno improvvisi occorsi al guidatore.
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