18 Settembre 2024
Per il il presidente di Federfarma nazionale, Marco Cossolo, sono ben 11mila quelle che hanno dato la loro adesione e la loro disponibilità. Le somministrazioni saranno circa 20 al giorno.
Dopo la proposta di somministrare i vaccini anti-Covid in farmacia, arrivano le prime adesioni a livello nazionale e sono tantissime: ben 10.400 farmacie, su un totale di circa 18.000 associate, e 600 farmacie comunali per un totale complessivo di 11.000 farmacie hanno dato la loro disponibilità. Lo rende noto Federfarma, evidenziando che ognuna di esse sarà in grado di somministrare mediamente tra i 15 e i 20 vaccini al giorno grazie alla presenza di 25.000 professionisti opportunamente formati con l’apposito corso organizzato dall’Istituto Superiore di Sanità.
“Questo significa – commenta il presidente Marco Cossolo – che grazie alle somministrazioni effettuate nelle farmacie, il numero delle vaccinazioni quotidiane in Italia può passare rapidamente dalle attuali 250.000 a circa 450.000. Ringrazio tutte le farmacie italiane e le Organizzazioni territoriali di Federfarma per aver fornito, pur nella complessità dell’attuale situazione, una pronta e fattiva risposta all’esigenza del Paese”.
“Un contributo – prosegue FederFarmia – che può ulteriormente accrescersi con il Progetto “Farmacia Italiana nel PNRR”, già presentato al Parlamento e al Governo. Tale progetto si muove in coerenza con i tempi di realizzazione degli investimenti previsti dal Next Generation EU e realizza un concorso di capitali privati nella misura di 3 euro per ogni euro pubblico, attivando un volume di investimenti pari, nei tre anni, a 2,3 miliardi di euro”.