Disabilità Intellettiva, nasce “TRYDE”: un percorso di Inclusione grazie alla Terapia a mezzo cavallo

28 Novembre 2022

Secondo l’Istat sono 3,1 milioni le persone disabili in Italia, il 5,2% dell’intera popolazione italiana.

TRYDE, un progetto co-finanziato dalla Commissione Europea, è uno studio internazionale sugli Interventi Assistiti dagli Animali (IAA) con focus sulla Riabilitazione Equestre quale percorso verso l’inclusione.

In particolare TRYDE (TTR) è un progetto co-finanziato dal Programma Europeo ERAMUS+ Sport e promuove le pari opportunità e l’istruzione, l’inclusione sociale e l’autonomia dei giovani con disabilità intellettiva attraverso molteplici attività basate sull’Equitazione Terapeutica.

La partnership internazionale del progetto è composta da associazioni di diversi Paesi Europei (Grecia, Spagna, Portogallo e Italia), specializzate in terapie di Riabilitazione Equestre. Punto di forza di questa partnership è – senza alcun dubbio – il coinvolgimento di un gruppo di organizzazioni complementari, in grado di mantenere elevati standard di qualità per ogni fase del progetto.

Il 29 novembre a Roma – ospiti della Commissione Europea in Italia, nella cornice del Centro Congressi Spazio Europa, è l’appuntamento per celebrare l’Evento Finale del progetto Tryde.

Stakeholders Italiani ed Internazionali a confronto sui risultati del progetto che vogliono rispondere alla domanda: “Possiamo parlare di Best Practices rispetto alla Terapia a Mezzo Cavallo per una reale Inclusione delle persone con Disabilità Intellettiva?”

È a questa domanda, appunto, che il progetto europeo ha provato a dare una risposta partendo dalla mappatura delle Buone Prassi. I primi documenti illustrano il grande sforzo di impostare un Virtual Training. Risultato di un complesso lavoro di coordinamento e confronto tra Professionisti in Riabilitazione Equestre del Sud dell’Europa.

Segno che l’appuntamento è di quelli importanti si rintraccia nella partecipazione di Stakeholders di assoluto profilo: