21 Novembre 2022
La contaminazione tra scienza, letterature ed arti è sempre più una costante nella formazione dei futuri medici e dei professionisti della cura. Viene presentata oggi, lunedì 21 novembre 2022 alle ore 16.30, presso l’Aula Magna De Benedictis la Rassegna scientifico-letteraria “Raccontami una storia e resterai in vita”.
Il progetto, che nell’ambito di una più ampia prospettiva che porterà alla definizione di un percorso formativo di Medicina Narrativa, intende porsi come iniziativa culturale e sociale che guarda alla cura in prospettiva pluridimensionale e che potenzia sul versante umanistico la formazione in campo medico e sanitario delle studentesse e degli studenti della Scuola barese.
Il titolo – ispirato ai racconti di Sharazade che ne “Le mille e una notte” salva la sua vita attraverso il moltiplicarsi delle narrazioni – descrive la scelta narrativa di una rassegna culturale stabile, volutamente al crocevia tra letteratura e scienza, arti e salute.
Non-solo-presentazioni-di-libri, dunque: ma seminari formativi – ed anche un Concerto – che incarnano le contaminazioni tra scienza, letterature, arti per promuovere la salute, fisica e psicologica, concependo la ricerca come legata a doppio filo con la politica culturale e sociale che è propria dell’Ateneo barese: la scienza, come la vita, è feconda solo se plurale.
Poiché le pratiche di cura non sono solo tecniche di cura ma anche relazioni di cura, la Rassegna si apre alla cittadinanza intera, offrendo Seminari in crossing disciplinare che offrirannola possibilità di vivere la Scuola di Medicina come luogo culturale, con piena vocazione sociale, non soltanto sanitaria.
Il titolo della edizione di quest’anno – “Tutto chiede salvezza” – è ispirato all’omonimo romanzo di Daniele Mencarelli che, intrecciando la narrazione della malattia psichiatrica con questioni plurime, di carattere sia medico che relazionale, illustra l’esprit della Rassegna e del progetto scientifico che la fonda: la salute è accadimento materiale ma anche immateriale, e così la formazione dei professionisti della cura richiede la contaminazione di competenze, e che la scienza è lì, in quell’incrocio dove la tecnica riconosce che non è efficace se slegata dalla relazione.
E così la Scuola di Medicina, guidata dal prof. Alessandro Dell’Erba e dalla sua visione di medicina sistemica, nella quale scienza ed humanitas non si slegano ma l’una concorre all’altra, ospiterà presso la propria Biblioteca eventi con ospiti che tesseranno musica e neuropsichiatria, comunicazione social e resilienza, letterature e scienze della complessità, creatività e pensiero sistemico.
Il programma della Rassegna – che è in attesa della formalizzazione della adesione al patto sociale “Bari Social Book” – accoglierà Ospiti nazionali – il prof. Stefano Benzoni, autore di “Figli Fragili” e la dott.ssa Stefania Polvani, presidente della Società Italiana di Medicina Narrativa – ed Ospiti pugliesi impegnati in diverse modalità, tanto scientifiche quanto creative, nella “cura” intesa come cura delle relazioni.
Ogni Ospite sarà accolto dall’intervento di uno dei Proff.ri della Scuola di Medicina: a testimoniare come nel progetto formativo UniBa non può esistere scienza senza cultura.
All’evento di presentazione, del programma e del progetto di Contaminazioni scientifiche e culturali, interverranno il Rettore prof. Stefano Bronzini, la Prorettrice, prof.ssa Grazia Paola Nicchia, il Presidente della Scuola di Medicina prof. Alessandro Dell’Erba e la Direttrice della Rassegna, prof.ssa Antonia Chiara Scardicchio.