11 Ottobre 2022
Il Professor Carlo Agostoni, insieme ad ABN Onlus (www.abn.it), ha lanciato un progetto di sensibilizzazione sugli aspetti dell’alimentazione pediatrica, che coinvolge anche Domenico Scarico (tecnologo alimentare e food blogger di giallozafferano) e Martina Po (direttore marketing di Steel Cucine). Segue una riflessione su quanto sia necessario considerare il cibo elemento primario di uno stile di vita sano e sostenibile
Il 16 ottobre si celebra la giornata mondiale dell’alimentazione: una ricorrenza istituita per ricordare quanto sia ancora urgente che nessuno al mondo soffra la fame ma anche per ricordare quanto sia necessario considerare il cibo elemento primario di uno stile di vita sano e sostenibile.
“La prevenzione primaria oggi” spiega il Prof. Carlo Agostoni, Direttore Pediatria Media Intensità di cura Clinica de Marchi, Policlinico di Milano “si sposa con il concetto di sostenibilità del Pianeta. Chi segue i ritmi stagionali dell’alimentazione e della nutrizione, soprattutto in pediatria, sposa la salute del Pianeta. Alcuni studiosi hanno tradotto questo concetto anche in termini di un’aspettativa migliore” Il Dott. Agostoni, che insieme ad ABN Onlus, l’Associazione del Bambino Nefropatico www.abn.it, ha lanciato un progetto di sensibilizzazione sugli aspetti dell’alimentazione pediatrica aggiunge: “ Chi rispetta il pianeta, seguendo una nutrizione che vada a favore della sostenibilità e delle basse emissioni di anidride carbonica, sposa una migliore aspettativa in termini di qualità di vita; sia in termini di una diminuita sensibilità a tutte le risposte infiammatorie, sia ad maggiore salute del Pianeta. Ma arrivare a tutto questo significa conoscere attentamente i fenomeni fisiologici dell’organismo, della crescita del bambino e i fenomeni che intorno devono favorire le filiere corte e gli alimenti a misura delle diete locali, come nel nostro caso la dieta mediterranea”.
Noi italiani abbiamo radicata nel Dna la propensione a considerare gli alimenti non solo in relazione al loro gusto e sapore, ma in quanto funzionali al nostro benessere: del resto, nessun essere umano allevato sul suolo italico è cresciuto senza aver sentito pronunciare la fatidica frase di incoraggiamento “mangia, ti fa bene!”. In effetti il mercato oggi propone tantissime soluzioni per rendere più facile la vita a chi cucina e sono sempre più le aziende che investono anni di ricerca per implementare funzioni che garantiscano una cucina sana. Come sempre bisogna lasciare aperta la porta della conoscenza: imparare qualcosa di più sul nostro organismo, perdere qualche minuto a leggere le etichette degli alimenti, favorendo quelli locali, scoprire tecniche di cottura che esaltino il gusto ma conservano le proprietà nutritive, rispettare il ciclo delle stagioni, sono tutte azioni ugualmente importanti che ci permetteranno di assaporare con ancora più gusto ogni singolo pasto: Facciamolo, ci farà bene!