19 Aprile 2022
Poeta civile di grande spessore – come tutti sanno – ma anche professorale e retorico. Amante della vita e dei suoi piaceri, Carducci mi è sempre sembrato molto “umano” cioè impulsivo e spesso superficiale. Ecco una mia poesia su di lui.
FUGACES LABUNTUR ANNI
IL CARDUCCI, TOSCANO VERACE
SOLO CON L’ ETA’ TROVO’ PACE.
IN GIOVENTU’CON INNI A SATANA
POETAVA CON FOGA REPUBBLICANA,
NELLA VECCHIAIA, CON TARDO ANDARE
LENTO PER I GIARDINI DI MIRAMARE,
SOLO IL NUOVO ASBURGO LO ISPIRAVA
E LA GAGLIARDA REGINA LO ATTIZZAVA!
COSI’ SE PRIMA ERA UN FIERO CITTADINO
POI DIVENNE UN MITE SUDDITO SUPINO!
QUANTA PENA QUESTO VILE INVECCHIARE
CHE NON GLI RESTO’ ALTRO CHE BRINDARE!
FORTUNA CHE, POETARE ALZANDO IL CALICE FELICE,
A UN TOSCANACCIO COME CARDUCCI BEN S’ADDICE!