21 Marzo 2022
In “Smetti di pensare troppo” lo psicologo comportamentale, Nick Trenton, illustra numerose strategie per liberarsi dallo stress e anche per liberare la mente, focalizzando l’attenzione sul presente
Disordine mentale, stress, tormento e spirali negative di pensiero: sono questi alcuni dei fattori che causano la nostra infelicità e generano malessere. Ma come liberarsi dai pensieri negativi, dall’overthinking e da situazioni di ansia? Esistono diverse strategie che si possono attuare anche con semplicità e rapidità.
In “Smetti di pensare troppo” (Edizioni Lswr) lo psicologo comportamentale Nick Trenton raccoglie tutte le tecniche che possono aiutarci a ridurre l’ansia, a controllare i pensieri e cambiare le abitudini mentali.
Basandosi su approcci scientifici, l’autore giuda il lettore al cambiamento del modo di pensare e sentire, fermando quindi i modelli di pensiero viziosi.
Ma quali sono le strategie che possiamo mettere subito in atto?
La tecnica di radicamento 5-4-3-2-1
È una tecnica che aiuta ad acquisire consapevolezza e porta sollievo immediato a una situazione di ansia.
È ideale per situazioni in cui pensiamo troppo ci aiuta a riportare la nostra mente nel presente, anche al fine di non bloccare nostre attività future (compromesse dal “pensare troppo”).
Primo step: guardarsi attorno e individuare cinque cose che vediamo, dalla lampada alle nostre mani. Dopo averle individuare, occorre osservarne consistenza, colori e forme, prestando attenzione ai dettagli.
Secondo step: individuare quattro cose che possiamo percepire o toccare: la texture di un indumento, il freddo di una superficie, il calore del nostro corpo ecc…
Terzo step: trovare tre cose che possiamo ascoltare: il nostro respiro, il canto di un uccello ecc…
Quarto step: trovare due cose che possiamo odorare. Occorre ricordare che tutto ha un proprio odore, dal sapone sulla nostra pelle alla carta del libro appena acquistato.
Ultimo step: trovare qualcosa che si possa assaggiare: il gusto del caffè sulla vostra lingua, per esempio.
Questo esercizio innesca una distrazione perché il cervello viene impegnato e smette di concentrarsi sui pensieri che ci hanno creato malessere.
Immaginazione guidata e visualizzazione
Questa tecnica ci aiuta a raggiungere lo Zen immediato, a rallentare e ad assumere il controllo su una mente in fuga.
Primo step: occorre trovate una posizione comoda, rilassare il respiro, chiudere gli occhi e immaginare una scena che ci faccia sentire felici, calmi o energizzati: una foresta fresca e mistica, una spiaggia, una calda coperta di fianco a un camino ecc…
Secondo step: mentre si immaginano i dettagli di questo luogo occorre evocare anche in che modo vogliamo sentirci: calmi e beati oppure felici e contenti.
Terzo step: creare una breve storia che ci riguarda – magari mentre immaginando di raccogliere degli splendidi fiori. Quarto step: quando ci sentiamo pronti possiamo uscire da questa immagine, aprire gli occhi e fare un po’ di stretching.